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Santo Stefano di Carisolo, in Trentino

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Il recente restauro e l’ampliamento e l’abbellimento dell’attiguo cimitero

Il recente restauro, finanziato dalla Tutela dei Beni culturali ed artistici della Provincia autonoma di Trento, ha risanato e consolidato le murature, i pavimenti e il tetto, ha ridato vita alle splendide pitture dei maestri Baschenis di Averara, e ha risanato le parti in legno degli altari rimasti dopo i furti. Un lavoro assai complesso e delicato, che ha fatto rinascere Santo Stefano, un piccolo gioiello dell’arte tardo medioevale, di grande valore affettivo per la popolazione locale. Per visitare la chiesa, normalmente chiusa, rivolgersi alla Pro loco di Carisolo.

fotografia a colori del cimitero attiguo alla chiesa (autore: Giorgio Visconti)

L’ampliamento e l’abbellimento dell’attiguo cimitero ha completato l’opera. Pensiamo che pochi paesi abbiano il cimitero in un luogo così suggestivo, in mezzo al verde dei boschi e alla vista dei ghiacciai, una vera oasi di pace e raccoglimento.
E’ consigliabile, dopo la visita a Santo Stefano, proseguire lungo la val di Genova, una delle zone più incantevoli del Trentino.
Poco dopo il laghetto artificiale si trovano le spettacolari cascate Nardis, con due rami di oltre 100 metri, ed enormi massi granitici ai suoi piedi.

fotografia a colori delle cascate Nardis in val di Genova (autore: Giorgio Visconti)

Proseguendo si incontrano il rifugio Fontanabona, quindi il pian di Genova (poco oltre, a sinistra, l’imponente spettacolo della cascata di Lares), e la conca di Ragada, da cui si gode un magnifico panorama sulla più alta cima del Brenta, cima Tosa (m. 3173). A sinistra ancora cascate, quindi il bel prato di malga Caret. Infine si raggiunge il pian di Bèdole (m. 1578), dove, quasi 20 chilometri dopo Carisolo, termina la val di Genova. Ad ovest le poderose vedrette della Lobbia e del Mandrone. Per l’accesso alla valle, chiusa d’estate ai veicoli privati, rivolgersi al Parco Adamello Brenta.

Per ulteriori informazioni: Pro loco Carisolo (telefono 0465 501392).

autore: Chiara Garroni
pubblicato il : 18-2-2002
miniatura della fotografia a colori dell'esterno sud della chiesa di S. Stefano (autore: Danilo Povinelli) Nel Trentino occidentale, all’imbocco della val di Genova e visibile da tutta l’alta val Rendena, sorge la chiesa di Santo Stefano, immersa in una natura meravigliosa e impreziosita dalle pitture dei maestri Baschenis di Averara, riportati all’antico splendore dai recenti restauri curati dalla Provincia autonoma di Trento.

NAVIGAZIONE
1. Santo Stefano di Carisolo, in Trentino
2. La struttura architettonica
3. Il recente restauro e l’ampliamento e l’abbellimento dell’attiguo cimitero

LIBRI
Trentino Alto Adige
Santo Stefano di Carisolo Giacomo F. Maturi
Opuscolo a cura della parrocchia di Carisolo.
Fotografie Studio Povinelli di Pinzolo, stampa Antolini Centro Stampa Tione.
Edizione D. & C. Povinelli Pinzolo.

COLLEGAMENTI
Comune di Carisolo
Sito del Comune di Carisolo.
Arcidiocesi di Trento
Sito ufficiale dell'Arcidiocesi di Trento.
Val Brembana Web
Il portale della Val Brembana; informazioni sui pittori Baschenis.
Parco Naturale Adamello Brenta
Sito del Parco Naturale Adamello-Brenta, la più vasta area protetta del Trentino, situato nel Trentino occidentale.


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