Il Museo Do Fado č stato progettato e realizzato tra il 1995 e il 1998 dal giovane architetto Joćo Santa Rita nella zona "Ribeirinha" di Lisbona, dopo aver vinto il Concorso ad Inviti con l'architetto Josč Daniel Santa Rita e la collaborazione di Pedro Lebre, Cristina Teixeira, Simćo Leandro, Cristina Koston, Jorge Marques, Augusto Dinis, Alberto Marques, Antonio Horta, Paulo Lopes e Diogo Lopes. Il complesso ospita mostre sul Fado, importante memoria della cultura portoghese, ed č la rivisitazione e ricostruzione dell'edificio Praia con annesso un nuovo blocco. Al Museo si accede direttamente dalla strada e ci si ritrova in uno spazio accogliente a tutta altezza. Si presenta come un insieme di piani che si intersecano, collegati tra loro da pilastri inclinati. Oltre alle aperture preesistenti dell'edificio Praia, nella parte laterale sono state studiate aperture lunghe e strette che illuminano gli interni. Il complesso č distribuito su pił piani ed oltre alle zone espositive vi č una parte di uffici amministrativi, una parte libreria, un'auditorium di circa 80 posti, sale adibite a scuola di musica, ed infine un zona bar per il relax. All'interno dell'edificio, caratteristica č la composizione delle zone espositive permanenti che ricordano le vecchie Case do Fado di Lisbona, o la macchina presente nella sala sopra l'auditorium che pompava, raccoglieva e distribuiva l'acqua del fiume Tejo, in memoria del tempo passato. Dal piccolo auditorium il pubblico ha la possibilitą di vedere al di fuori creando cosģ un immediato contatto visivo con la cittą. Per giungere poi alla zona bar di relax che si affaccia sull'immenso patio antistante il Museo. E' una zona coperta ma studiata in modo che ci sia la sensazione di stare completamente all'aperto. Mentre in tutte le parti interne del Museo predomina il colore rosso, caldo, caldo come Lisbona, le sue notti e il suo Fado, sono riconoscibili importanti contrasti come quello del metallo e del legno o il basilare concetto che regna in tutto il progetto del contrasto tra costruzione nuova e preesistenza storica. Questo tipo di approcio all'architettura da parte di Joćo Santa Rita, č dato dalla sua esperienza in campo architettonico e dall'interesse dell'architetto nei confronti di chi studia, analizza e comprende l'architettura della cittą come Rem Koolhaas, o le grandi innovazioni tecnologiche nel processo di produzione come i due architetti svizzeri Herzog e De Meuron.
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autore: Elisa Tattoli |
pubblicato il : 23-7-2001 |
Il progetto del Museu Do Fado fatto tra il 1995 e il 1998 da Joćo Santa Rita nella zona "Ribeirinha" di Lisbona, č la rivisitazione e ricostruzione dell'edificio Praia con annesso un nuovo blocco che ospita mostre permanenti e temporanee sul Fado, importante memoria della cultura portoghese. |
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BIOGRAFIE |
Santa Rita, Joćo
Giovane ed emergente architetto portoghese si fa strada con nuovi ed interessanti edifici nel panorama internazionale. |
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