Glorenza Ad appena due chilometri da Sluderno sorge Glorenza, città fortezza medioevale che conserva intatte le mura, le tre porte, ed i 4 torrioni angolari.Presenta, unico in Alto Adige, un completo esempio di antico borgo murato. Posta strategicamente fra Lombardia e Germania, fu punto di smistamento del sale tirolese, del grano e di altri prodotti. Nel 1304 era città; i conti del Tirolo vi eressero le mura, vi trasferirono da Monastero il mercato di San Bartolomeo, le concessero il privilegio di un peso di misura per i cereali, e vi stabilirono un tribunale. Dopo le distruzioni delle guerre d'Engadina nel 1599, Glorenza fu ricostruita, e nonostante gli incendi e le devastazioni belliche, quasi per un miracolo il tessuto urbano è rimasto pressoché inalterato.  |  |
A forma di trapezio, ha strade interne regolari, le mura sono intatte, alte 7 metri e larghe 1 e mezzo, e sono intercalate dalle tre massicce porte torri quadrangolari, di Tubre, di Malles e di Sluderno. Suggestiva la strada dei portici medioevali, ad ogni angolo scorci delle porte torri, della pittoresca architettura rurale altovenostana, sporti di varia forma, decorazioni e, non ultimi, gli splendidi gerani che ornano ogni finestra. Subito fuori da porta Tubre, oltre il fiume Adige, la chiesa di San Pancrazio. Alla base del campanile grande affresco del 1496, raffigurante il Giudizio universale. |
autore: Chiara Garroni |
pubblicato il : 5-11-2002 |
Nell'alta val Venosta, ai piedi dell'Ortles, sorge Castel Coira, uno dei castelli più grandiosi e meglio conservati dell'Alto Adige. A due chilometri dal castello si trova Glorenza, l'esempio alpino più tipico di città fortificata, che conserva perfettamente intatta la forma urbanistica del 1500. |
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