THINK design: Ricostruire "Ground Zero"
Il dovere morale nel ricostruire Ground Zero non implica semplicemente il ricordare al meglio coloro che sono morti nella tragedia, ma come far sì che la loro memoria sia di ispirazione ad un futuro migliore. I problemi nella realizzazione di questo progetto hanno ripercussioni locali ma anche e soprattutto globali; ne consegue che la progettazione si deve adattare alle specifiche condizioni della nostra città da una prospettiva che può anche trascendere i suoi limiti.Ground Zero deve emergere da questa tragedia come il primo vero Centro Globale, un luogo in cui le persone possano incontrarsi per celebrare le diversità culturali in una coesistenza pacifica e produttiva. Trovare il giusto equilibrio fra i due obiettivi principali del progetto Remembrance and Redevelopment, dipende dal modo in cui le pubbliche infrastrutture contribuiranno al rinnovamento di Lower Manhattan. Poiché la quantità degli investimenti influenzerà inevitabilmente le caratteristiche del progetto, abbiamo sviluppato tre differenti concept: Sky Park (300 milioni di dollari), The Great Room (800 milioni di dollari) e The World Cultural Center (1 miliardo di dollari).
Come progetto finalista è stato scelto The World Cultural Center.
Un progetto "ispirato" restituirà la nostra Città al suo ideale di diversità, democrazia e ottimismo che ha fatto di New York il centro mondiale per lo scambio non solo di beni e servizi, ma anche di creatività e cultura.
Fanno parte del gruppo THINK Design:
Shigeru Ban, Frederic Schwartz, Ken Smith, Rafael Viñoly
Frederic Schwartz Architects
Titolare: Frederic Schwartz
Project Manager: Taizo Yamamoto
Collaboratori: Tomas Bauer, Felicity Beck, Patrick Evans, Arvin Flores,
Heike Heister, Tracey Hummer, David Mann, Franziska Michel, Gali Osterweil,
Henry D. Rollmann, W. Douglas Romines, Jason Warren
Rafael Viñoly Architects
Titolare: Rafael Viñoly
Collaboratori: Ute Bessenecker, Derek Conde, Yoko Fujita, Miwa Fukui,
Frances Gretes, Kevin Kleyla, Timo Kuhn, Asaka Kusuma, Chan-li Lin, Alda Ly,
Takeshi Miyakawa, Yoshinori Nakamura, Hiroshi Nakayama, Harold Park, Diego Petriella,
Andrés Remy, Kazimierz Rzezniak, Mark Sarosi, Joe Schollmeyer, Anna Shtobbe,
Jeffrey Timmins, Rei Tokunaga, Konstantin Udilovich, Román Viñoly
Shigeru Ban Architects & Dean Maltz
Titolari: Shigeru Ban, Dean Maltz
Staff: Hirosugi Mizutani, Ken Ishioka, Andrew Lefkowitz
Ken Smith Landscape Architect
Ken Smith, Annie Weinmayr, Judith Wong, Elizabeth Asawa, Tobias Armborst, Joanne
Davis Rose, Johanna Ballhaus, William Morrish, Janet Marie Smith
Rockwell Group
Titolari: David Rockwell, Marc Hacker, Diego Gronda, Edmond Bakos
Designer: Charlotte Macaux, Jean Pierre Fontanot
ARUP
Titolare: Leo Argiris
Collaboratori: Jonathan Drescher, Fiona Cousins, Markus Schulte, Al Palumbo
Buro Happold
Titolare: Tony McLaughlin
Ingegnere: Byron Stigge
Schlaich Bergermann und Partner
Prof. Dr.-Ing. Jörg Schlaich, Dr.-Ing. Hans Schober
Stan Reis Photography