logo Buildlab.com

Addizioni

pagina 1 di 1 [ printer friendly stampa ... ]

Auditorium Banca di Lodi - R.P.B.W. Renzo Piano Building Woorkshop


fotografia a colori di una piazza pedonale con struttura leggerissima in cavi e tiranti, sospesa su tralicci a sostegno dei vetri di protezione (fonte: Matteo Agnoletto)La semplificazione formale e la riduzione linguistica dell'auditorium della Banca di Lodi rispondono alle esigenze del progetto di Renzo Piano di ordinare, attraverso pochi gesti altamente controllati dal dettaglio, la complessitą di strutture ed elementi spesso troppo a rischio di contaminazioni, spinti verso ripetizioni di accorgimenti gią sperimentati. Come in altre innumerevoli occasioni, la necessitą di andare oltre la precedente verifica di un dato tecnico o di una particolare soluzione, garantisce di rinnovare la ricerca, di articolare diverse soluzioni, sempre finalizzate all'esito finale della costruzione. Nel caso specifico di Lodi, il complesso della Banca Popolare configura l'idea della cittą medioevale, dove le masse compatte e apparentemente chiuse della struttura di laterizio si avvicinano, nel disegno, alle precedenti realizzazioni di Parigi (abitazioni in rue de Meaux, 1987), Lione (Citč Internazionale, 1986) e Berlino (Postdamer Platz, 1992). I pannelli di terracotta denotano una magistrale tecnica della messa in opera in maniera industriale di un materiale antico, sviluppando nella variazione modulare e nella trama a griglia della disposizione dei singoli listelli una variante stilistica delle gią citate opere di Piano. Allo stesso modo, la copertura della piazza, anch'esso luogo di antica tradizione per la connessione di spazi distinti, ma comunque pubblici, richiama il progetto della torre di Sidney: una struttura leggerissima in cavi e tiranti, sospesa su tralicci elegantemente studiati a sostegno dei vetri di protezione della piazza pedonale per creare un foyer pubblico esterno.
La necessitą della ripetizione di elementi tecnologici e formali crea un preciso programma iconografico, per dare continuitą a un discorso orientato verso gli intenti da perseguire. All'interno dell'omogeneitą delle scelte, č opportuno introdurre lo scarto, la variazione alla regola, l'effetto innovativo. Non solo, se per Piano la progettazione di spazi per la musica o semplicemente di sale riunioni, era gią ampiamente consolidata e verificata attraverso scale diverse, dal Lingotto alla sede Ircam di Parigi, nell'auditorium della Banca di Lodi la ricerca e l'insistenza di interferire e alterare un volume strettamente legato a vincoli funzionali e quasi scientifici per l'acustica e la percezione ottimale del suono porta ad un utilizzo completamente diverso, rispetto alle indicazioni gią sperimentate e spesso altamente vincolate a precise esigenze tecniche.
Lo spazio circolare del corpo della sala viene smaterializzato nella sua rigidezza volumetrica attraverso un sistema di riflettori acustici sospesi al soffitto e disposti a formare una galassia, disegnando una volta celeste tridimensionale, a rilievo. Cinque tipologie di riflettori si dispongono a raggiera intorno alla lanterna centrale. L'effetto di pesantezza di questi elementi č immediatamente negato dallo loro disposizione, ricercata per creare una instabilitą visiva, una precaria e voluta sensazione di galleggiamento nel vuoto.

fotografia a colori dell'interno di uno spazio circolare del corpo di una sala con un sistema di riflettori acustici sospesi al soffitto e disposti a formare una galassia (fonte: Matteo Agnoletto)

L'allusione all'iconografia antica si integra ai volumi esterni delle torri cilindriche e al disegno planimetrico, amplificando l'intenzione di ascoltare il luogo, richiamandone la storia e la tradizione. La capacitą dei progetti e delle scelte stilistiche di Piano comporta questa sovrapposizione tra il significato formale della proposta compositiva e la sua rispondenza ad esigenze funzionali e pratiche spesso di nuova applicazione. Lo spazio anulare dell'auditorium ha una capienza di 820 posti per un massimo di 60 orchestrali, configurandosi come corpo autonomo e indipendente, dotato di un proprio foyer e di una zona servizi. La platea e il palcoscenico rialzato di un metro hanno le pareti rivestite di terracotta, riprendendo l'immagine esterna dell'edificio. L'uso del legno nella pavimentazione e nelle pennellature della scocca dell'orchestra si adeguano alla caratteristiche acustiche della sala. A completamento dell'auditorium, altre due sale circolari ospitano le regie audio/video/luci e gli spazi tecnici. La soluzione del soffitto ottimizza l'acustica naturale del volume: le superfici riflettenti dei pannelli e l'inclinazione delle pareti e del soffitto nella parte retrostante della platea mantengono l'energia del suono e forniscono la giusta riverberazione della musica. I pannelli del soffitto evitano gli inconvenienti acustici della focalizzazione del suono, derivante dal disegno delle piante a base circolare. I test eseguiti dimostrano come il campo sonoro sia ottimamente distribuito nell'area della platea. La raffinatezza del dettaglio e le scelte dei materiali, in particolare del legno, complessivamente chiudono un discorso, un atteggiamento verso il progetto, altamente gestito: da una parte esigenze di creare un pezzo di cittą, dotato di spazi e attrezzature flessibili, dall'altro il controllo tecnologico dell'esecuzione. Il passaggio dal disegno alla realizzazione del corpo architettonico denota la gestione di un preciso percorso in tutte le sue fasi. Dall'idea urbana al dettaglio tecnologico, la concezione del progetto tiene insieme tutte le scale concettuali e di esecuzione, per giungere alla realizzazione del manufatto. Ogni discorso sulla pura rappresentazione o su complesse configurazioni ed elaborazioni delle immagini viene tralasciato. L'architettura si completa attraverso l'elaborazione finale della costruzione, si mette in discussione attraverso la propria personale autoverifica. Un'impostazione ancora classica del mestiere, svincolata dalle mode, dalle innovazioni multimediali e dalle ricerche teoriche sulle modificazioni degli aspetti formali della disciplina.

L'articolo č stato cortesemente messo a disposizione da channelbeta.net
In Channelbeta projects:
ISS Habitation Module, Daniele Bedini & Partners

autore: Matteo Agnoletto
pubblicato il : 2-7-2002
miniatura di una fotografia a colori dell'interno di uno spazio circolare del corpo di una sala con un sistema di riflettori acustici sospesi al soffitto e disposti a formare una galassia (fonte: Matteo Agnoletto) Dall'idea urbana al dettaglio tecnologico, la concezione del progetto tiene insieme tutte le scale concettuali e di esecuzione, per giungere alla realizzazione del manufatto.

BIOGRAFIE
miniatura della foto in bianco e nero dell'architetto Renzo Piano (fonte: http://www.rpwf.org/frame_staff.htm) Piano, Renzo Quello dell'architetto č un mestiere antico come cacciare, pescare, coltivare ed esplorare. Dopo la ricerca del cibo viene la ricerca della dimora. Ad un certo punto, l'uomo, insoddisfatto dei rifugi offerti dalla natura, č diventato architetto.

COLLEGAMENTI
miniatura di una fotografia a colori della nuova sede della Banca Popolare di Lodi, Centro Polifunzionale di Lodi (fonte: http://www.poplodi.it/banca/sede.htm) Banca Popolare di Lodi - La Banca (nuova sede)
Pagina web della Banca Popolare di Lodi dedicata alla loro nuova sede, Centro Polifunzionale di Lodi.


Tutto il materiale in questo sito č copyright © Franco Ponticelli E' vietata la riproduzione anche parziale. Buildlab.com e Franco Ponticelli non sono collegati ai siti recensiti e non sono responsabili del loro contenuto. Tutti i marchi e i loghi citati sono proprietą dei rispettivi proprietari.