E' da una profonda passione per la ricerca e la sperimentazione che nasce Tonelli.Nel 1987, in modo artigianale, si cominciava a sperimentare l’utilizzo del collante strutturale per la saldatura tra loro di lastre di cristallo piano. L’aspetto interessante della sperimentazione stava nel fatto che non solo le parti a contatto saldate rimanevano completamente trasparenti ma che nel giunto di saldatura il cristallo risultava più resistente che negli altri punti.
Tutto il processo della saldatura aveva bisogno di estrema precisione: nella lavorazione degli elementi di vetro e nella rettifica delle superfici da saldare, nella preparazione ed esecuzione della saldatura il cui processo è attivato da luce ultravioletta. Nello stesso periodo le migliori aziende di trasformazione del cristallo cominciavano ad utilizzare macchine in grado di lavorare con grande precisione e con differenti angolazioni i bordi delle lastre. Fino a quel momento il vetro era stato usato nell’arredamento o come lastra piana, o accoppiata ad altri elementi con giunzioni a vista di norma in acciaio oppure sagomato attraverso la curvatura a caldo. A questo punto lastre di cristallo di forte spessore, opportunamente sezionate e molate, saldate tra loro, potevano configurarsi come elementi, oggetti e mobili nelle tre dimensioni senza l’ausilio di giunzioni metalliche. | | |
La nuova tecnica faceva intravedere un nuovo orizzonte verso il quale l’intelligenza di un imprenditore e la bravura dei migliori progettisti potevano dirigersi. Così nasce la Tonelli. Da allora la continua ricerca – con la costante attenzione al design e all’uso di una tecnologia avanzata -, i progetti e la produzione sono diventati i tratti distintivi di Tonelli, la cui attività continua a svilupparsi seguendo una fondamentale filosofia di fondo: realizzare i propri prodotti con un materiale versatile, ma assolutamente atossico ed ecologico qual è il vetro, rispettando severi controlli di qualità ed elevati standard produttivi. Il vetro, uno dei materiali più antichi e più nobili della storia dell’uomo: fragile ma resistente, solido ma leggero, esso ha mantenuto inalterato nel tempo tutto il suo fascino e la sua straordinaria ecletticità. Suppellettile, contenitore, ornamento, elemento architettonico o di design, materiale usato in sofisticate tecnologie (basti pensare alle fibre ottiche), il vetro mostra nei secoli le sue infinite potenzialità, che Tonelli ha saputo e continua a saper cogliere. | |
Oggi Tonelli produce complementi d’arredamento in vetro saldato firmati da designer di fama internazionale, tra cui Denis Santachiara, Isao Hosoe, D. D’Urbino - P. Lomazzi, Missanelli, Paolo Nava, Luigi Serafini, Giovanni Tommaso Garattoni, Marco Gaudenzi, Giulio Mancini, Sneyders De Vogel, Dorina Camusso, Enrico Tonucci, Lorenzo Sguanci, Gonzo - Vicari. Il suo fatturato è di oltre 4.500 milioni di euro l’anno. Il mercato italiano assorbe il 40% della produzione, il restante 60% viene esportato all’estero: Europa, U.S.A., Brasile, Russia, Australia e Giappone. |
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autore: buildlab.com |
pubblicato il : 13-5-2003 |
La passione per un materiale versatile ma atossico ed ecologico come il vetro, la ricerca e la sperimentazione hanno fatto di Tonelli un'azienda leader nella realizzazione di prodotti in vetro dallo spiccato design. |
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