località: Vicenza
inizio: 16-12-2001
conclusione: 01-04-2002
realizzazione: Basilica Palladiana
La sculture presenti, in gesso, bronzo, marmo, ceramica e terracotta, oltre ai materiali sperimentali, evidenziano il desiderio di ricerca e la presa di coscienza, da parte degli artisti, dello stretto legame esistente tra tecnica, materia e forma della scultura. Tra le opere più significative esposte vi sono, tra i bronzi, il Marinaio morente (1925-27) di Rambelli, Giano e la vergine (1939) di Romanelli, il David (1936) di Manzù, il Cavallo (1937) di Marini, Il fiocinatore di Fontana, il Conte N (1941) di Mazzacurati e Narciso (1934-35) di Mirko. Fondamentali inoltre la Grand Rieuse (1891) di Rosso, l’Uomo antico (1911) in bronzo di Wildt, la Donna al sole (1930) in terracotta di Martini e il Savio (1936) in gesso di Melotti.
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