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L'Impressionismo e l'Età di Van Gogh

località: Treviso
inizio: 09-11-2002
conclusione: 13-04-2003
realizzazione: Studio ESSECI

Treviso, antica "città d'acque" a 30 chilometri da Venezia, propone, un nuovo, grande appuntamento d'arte con Van Gogh. E' il terzo del ciclo dedicato ai Grandi dell'Impressionismo avviato nel 2000 dalla Fondazione Cassamarca e da Linea d'ombra.
I due precedenti appuntamenti hanno attratto nella piccola, deliziosa città veneta più di 650 mila visitatori (numero equivalente a otto volte la sua popolazione), facendo di Treviso una delle mete principali del turismo culturale in Italia.
Dopo la mostra del 2000 La nascita dell'impressionismo (visitata da 235.000 persone), e quella del 2001 Monet. I luoghi della pittura (visitata da 418.335 persone), la mostra L'impressionismo e l'età di Van Gogh sarà una logica prosecuzione di quella dedicata agli anni che precedettero la prima esposizione presso lo studio parigino di Nadar.
Verrà ripercorso il tempo che intercorre tra la prima esposizione impressionista del 1874, fino all'ultima del 1886, che già segna l'apertura verso una poetica diversa, con la presenza importante di Seurat e Signac. Per giungere poi al 1890, anno della morte di Van Gogh, che appare come una cesura tra un mondo di prima e un mondo diverso, che si apre, avviandosi verso lo scavalcamento del secolo, alla definitiva conferma di quanto quei quindici anni meravigliosi per l'arte francese hanno seminato in Europa e anche negli Stati Uniti. Senza evidentemente tralasciare il fondamentale cotè simbolista che per un certo tempo corre parallelo, e alcune grandi esperienze scultoree, nella loro vocazione quasi di affiancamento della pittura.
Saranno circa 120, tra dipinti, pastelli, disegni, acquerelli, incisioni, sculture, legni incisi, fotografie e riviste dell'epoca, le opere convocate da tutto il mondo a Treviso, nella Casa dei Carraresi, per testimoniare la ricchezza assoluta determinata, come recita il sottotitolo della mostra, dalla rivoluzione di un'arte nuova. Il centro attorno a cui ruota il senso e l'idea dell'esposizione è il percorso che la nuova arte francese compie dalla prima all'ottava mostra impressionista, senza per questo doversi legare soltanto ai nomi, e alle opere, in quelle rassegne presenti. Tra gli artisti allora presenti, anzi, è stata operata una scelta che dia ragione al progredire dell'arte verso la modernità, secondo un impulso che abbandonava l'ancora vigente necessità di aderire al Salon e alle sue ormai superate consuetudini.
La mostra è divisa in cinque diverse sezioni, che daranno in questo modo al visitatore la possibilità di effettuare un percorso chiaro entro quella quindicina d'anni meravigliosa, secondo il senso di un' evoluzione sia di natura tecnica sia di natura poetica.

Aggiornamento del 28/03/2003

36 ore ininterrotte di festa per dire "arrivederci" a Van Gogh. Le propone, a Casa dei Carraresi, Marco Goldin per festeggiare, con una no stop che non ha molti precedenti nella storia delle mostre, il gran finale dell'esposizione dedicata a "L'impressionismo e l'età di Van Gogh". La 36 ore no stop inizierà alle ore 9 di sabato 12 aprile, per concludersi alle 22 di domenica 13, quando il sipario calerà sulla più visitata mostra italiana degli ultimi anni.

Già superati i 500 mila ingressi, "L'impressionismo e l'età di Van Gogh" va, a ritmi molto veloci, verso quota 600 mila, battendo ogni record italiano e ponendosi tra le mostre più ammirate al mondo.

Per dare una risposta alla folla che preme sul call center delle prenotazioni, gli organizzatori hanno deciso di prolungare sino alle 22 l'orario di chiusura serale della mostra e il sabato sino alle 24. Per il "gran finale", la 36 ore no stop assume il carattere di una festa collettiva, protagonisti l'arte ma anche gli scritti di Vincent Van Gogh, la musica, con un contorno di "generi di sopravvivenza" quali pizze, risotti e cornetti appena sfornati e, come ogni momento di festa prevede, anche ricchi doni.

Questi alcuni degli eventi che accompagneranno la lunga "Festa per Van Gogh". Sabato 12 aprile, alle 17 e alle 21 nella sala dei Brittoni all'interno di Casa dei Carraresi, con una capienza di 100 posti a sedere, l'attore Sandro Buzzatti, in uno spettacolo creato per l'occasione, leggerà brani dalle lettere di Van Gogh, accompagnato da un quartetto d'archi. Alla mezzanotte di sabato, le pizzerie "da Fausta" e "da Carla" serviranno ai visitatori della mostra una pizza fumante. Nel corso della notte, attorno alle 2, al piano terra della Casa dei Carraresi, "Improvvisazione notturna" per parole e musica sulle lettere di Van Gogh, voce recitante Sandro Buzzatti e ambientazione sonora a cura di Andrea Martin, con l'intervento di musicisti alle percussioni, al sax e al sintetizzatore, per un suono rivolto alla modernità di Van Gogh. Alla conclusione dello spettacolo, saranno serviti ai visitatori un risotto di radicchio, uno sformato di asparagi e la celebre salamela trevigiana con pomodoro e basilico, tutto ciò offerto dal "Consorzio Ristoratori del radicchio" e dalla macelleria di Bruno Bassetto. Ai visitatori n. 500 e n. 1000 che entreranno dopo l'una di notte e fino alle 7 del mattino, sarà offerto in omaggio un fine settimana ad Amsterdam per due persone. Ad ogni cinquantesimo visitatore entrato nello stesso orario, verrà offerto in omaggio il catalogo della mostra. Domenica 13, dalle 7 alle 9, cornetti caldi cappuccino per tutti i visitatori. Ad offrirli sarà la pasticceria "Al portico oscuro" della famiglia Cesellato, il nome storico trevigiano in materia di pasticceria.

Infine un brindisi finale, chiusi i battenti, per festeggiare un risultato "storico" e per salutare Vincent Van Gogh, un saluto che è un arrivederci visto che "La notte stellata sul Rodano" e altre meravigliosi capolavori qui non esposti del Maestro saranno presto a Treviso, ospiti della prossima grande esposizione intitolata "L'oro e l'azzurro. I colori del Sud da Cézanne a Bonnard" che prenderà il via in Casa dei Carraresi l'11 ottobre, all'interno di un ampio progetto espositivo che vede, accanto alla mostra di Casa dei Carraresi, altre tre esposizioni di livello: "Da Corot a Monet. Opere impressioniste e post-impressioniste dai musei sudafricani", a Palazzo Sarcinelli di Congelano; "Da Van Gogh a Picasso. Capolavori del disegno francese del XIX e XX secolo dal County Museum of Art di Los Angeles", a Belluno in Palazzo Crepadona e "Music" a Palazzo Attems e al Castello di Gorizia.

Informazioni e prenotazioni:
Call Center di Linea d'ombra, tel. 0039.0438.21306 Email: biglietto@lineadombra.it
www.lineadombra.itwww.lineadombra.it

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