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19-03-2003 |
Un macroggetto abitabile in un interno. Segni particolari: un corpo sospeso simile allo chassis di un aereo rivestito con pannelli di rame patinato verde e ‘fluttuante’ all’interno della nuova “piazza del mercato dell’arredamento” di Amsterdam. Nome: Villa ArenA. Indirizzo: Markplatz für Einrichtungsbedarf. Sono queste le coordinate del ristorante progettato dai designer inglesi dello studio Virgile & Stone che hanno firmato anche gli interni del nuovo centro commerciale del mobile di Amsterdam (realizzato dagli architetti Benthem-Crouwel). Ci troviamo nel nuovo quartiere Zuidoost, non lontano dagli Arena Boulevards, realizzati, è stato osservato, sul modello degli Champs Elysee, secondo il piano urbanistico dell’architetto Pi de Bruijin. In un padiglione “a forma di boomerang”, 3890 mq di vetro, acciaio e cemento, animati da un gioco compositivo di piani arzigogolati, diramati a ventaglio in un equilibrio di tensione tra ponti, ascensori e scale mobili. E proprio qui, nel corpo centrale, 25 metri di altezza inondati di luce grazie alla copertura vetrata, si trova il ristorante, sostenuto da agili piloni di cemento e collegato tramite due passerelle-ponte alle gallerie del secondo piano. Un episodio narrativo che enfatizza il carattere open ricercato complessivamente dal progetto. Cangianti come la seta, i pannelli in rame TECU-Patina, prodotti da KME, che rivestono tutta la struttura esterna del ristorante, regalano infatti una tonalità naturale verde pallida che armonizza con il colore azzurro delle vetrate e con il grigio-verde della strada interna pietrosa. (fonte: http://www.webmobili.it) |
