
Il 29 aprile 2003 prende il via a Vicenza il progetto "VICENZA SERENISSIMA.Una nuova architettura, una nuova città (1404-1630)": un biennio di iniziative espositive, didattiche e di ricerca dedicate ai secoli d'oro del Rinascimento vicentino, che hanno trasformato Vicenza in una vera e propria capitale dell'architettura. In particolare la prima iniziativa del progetto si terrà dal 29 aprile all'8 giugno 2003 presso la Basilica Palladiana di Vicenza, che tornerà a essere uno spazio teatrale, come fu nel Cinquecento.
La Basilica Palladiana dunque ospiterà un teatro effimero in legno, ispirato a quello costruito da Palladio proprio all'interno della Basilica in occasione di rappresentazioni teatrali, prima che venisse realizzato l'Olimpico nel 1580.
Il "teatro effimero del Palladio", dal titolo Il gioco del palazzo, ovvero Palladio in piazza, rinasce in Basilica per mettere in scena l'architettura, il racconto della creazione della Basilica stessa: a partire del 1549 Palladio circonda l'antico palazzo municipale con portici sovrapposti di pietra bianca, e lo ribattezza "una basilica dei nostri tempi", riferendosi alle grandi strutture pubbliche di Roma antica. In questo modo crea una presenza architettonica imponente nel cuore della città, che si richiama alle radici antiche di Vicenza romana, e appare agli occhi dei contemporanei come la visione di una nuova architettura.
La Basilica costituisce il punto focale di un programma di rinnovamento architettonico e urbano della città, che sarà rafforzato dai nuovi palazzi palladiani, dalla Loggia del Capitanio e dal Teatro Olimpico che trasformeranno Vicenza ("città non grande di circuito" come scrive Palladio) in un punto di riferimento - architettonico e teatrale - di grande rilievo.
Il Gioco del palazzo racconta questa lunga avventura creativa, porta in scena i progetti di Palladio e quelli dei suoi concorrenti, ricrea i dibattiti e gli scontri nel consiglio cittadino, le proposte alternative, lo sfondo politico delle decisioni. Fa vedere Palladio in cantiere, a tavola, mentre dirige gli attori nel teatro da lui costruito all'interno della Basilica. Ci riporta nel passato, con i suoi momenti di sconfitta e di trionfo, di commedia e tragedia.
Il Gioco del palazzo è scritto dal palladianista Howard Burns, e messo in scena da Gianfranco De Bosio, noto per le sue memorabili regie del Ruzante. E' uno spettacolo teatrale, ma anche molto di più. Le parole e le azioni degli attori sono accompagnate da coinvolgenti proiezioni, su grandi schermi, di immagini dell'epoca: incisioni, dipinti, disegni palladiani, mappe. Orchestrate dallo scenografo Mauro Zocchetta esse sono una sorta di una musica visiva, che intensifica l'esperienza degli spettatori. Le musiche sono composte e realizzate per l' occasione dal maestro Francesco Erle e dalla Schola San Rocco. La realizzazione è a cura del Centro Internazionale di Studi di Architettura A.Palladio
Lo spettacolo è nuovo e inedito. La scenografia dinamica e coinvolgente aggiunge un'altra dimensione ad un testo che non è una storia romanzata di un passato lontano, ma offre una quasi registrazione delle parole di uomini che sono ancora vicini a noi, perché hanno creato a Vicenza i contenitori della nostra vita quotidiana. L'evento è anche innovativo in quanto il protagonista centrale è l'architettura, e un edificio la cui storia è raccontata all'interno di esso stesso, con immagini di grande formato per restituire l'impatto visivo dell'architettura reale.
Il Gioco del palazzo andrà in scena nella Basilica Palladiana di Vicenza, alle ore 21.00, martedì 29 e mercoledì 30 aprile, e tutti i venerdì e sabato di maggio. Per tutto maggio, e sino all'8 giugno, viene anche replicato ogni giorno - tranne il lunedì - alla mattina con tre produzioni realizzate appositamente per le scuole dalle compagnie LA PICCIONAIA - I CARRARA Teatro Stabile di Innovazione e THEAMA TEATRO, e il primo pomeriggio con una produzione studiata per i turisti.
Nello stesso periodo Vicenza sarà animata da una programmazione complessiva dedicata alla storia della Basilica e all'avventura urbana della Vicenza rinascimentale. Al Museo Palladio di palazzo Barbaran da Porto la mostra Le pietre della Basilica permetterà il pubblico più interessato di approfondire la storia della costruzione della Basilica attraverso disegni, mappe, vedute, quadri e ricostruzioni filologiche.
Scuole protagoniste è un grande progetto didattico che coinvolge su tema le scuole vicentine.
I palazzi, le piazze e le architetture palladiane in città saranno visitabili oltre l'orario consueto e ospiteranno letture di poesie, musica e danza.
Il progetto inaugura un biennio di eventi dedicati alla Vicenza Rinascimentale con mostre, convegni e seminari, iniziative per le scuole che culmineranno con la grande mostra evento su Andrea Palladio che sarà aperta dal settembre 2004 al gennaio 2005.
Tale progetto nasce nell'ambito della Legge Regionale 16 agosto 2002, n.23 "Celebrazioni per il sesto centenario dell'ingresso di Vicenza, città del Palladio, nella Repubblica Veneta" ed è sostenuto dalla Provincia e dal Comune di Vicenza, dalla Camera di Commercio di Vicenza, dall'Ente Fiera, da APINDUSTRIA Vicenza, alla Banca Popolare di Vicenza, da UniCredit e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona.
(fonte: vicenzanews.it)