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25-09-2003 |
Uno dei più bei libri mai scritti da un artista, La pratica quotidiana della pittura è un'importante testimonianza sull'arte degli ultimi 40 anni da parte di uno dei suoi più grandi interpreti viventi. In sette anni di lavoro l'artista e il curatore hanno raccolto in questo libro (l'edizione italiana va ad aggiungersi a quella tedesca, inglese, americana e francese) documenti che abbracciano tutta la carriera di Richter, dalle lettere personali alle riflessioni inviate ad altri artisti, dalle risposte ai critici ai brani apparsi in varie riviste nel corso del tempo. Questa versione italiana, inoltre, è stata arricchita con l'ultima intervista di Richter, quella rilasciata a Robert Storr in occasione della sua grande retrospettiva al MoMA di New York. Non mancano le immagini in questa collezione di testi, ottanta fotografie che provengono dall'archivio personale dell'artista. Leone d'Oro alla Biennale di Venezia del 1997, dagli anni Sessanta Gerhard Richter è considerato uno dei più grandi pittori viventi con esposizioni nei più importanti musei del mondo. Il Guggenheim di Berlino ha appena chiuso la personale “Acht Grau”, una retrospettiva statunitense (MoCA di San Francisco e MoMA di New York) è in corso da più di un anno ed è stata annunciata un altra retrospettiva nelle più importanti città dell'Asia: Pechino, Tokyo, Hanoi, Seoul... Da anni mattatore delle classifiche di Forbes e Capital, nel 2002 il suo Duomo di Milano (un dipinto ispirato da una cartolina del duomo) ha raggiunto la quotazione record di 1,763,500 sterline ($3,029,820). Hans Ulrich Obrist è nato nel 1968 a Zurigo. Brillante curatore di mostre ("Do it", “Cities on the Move"...), dal 1993 organizza il programma espositivo Migrateurs al Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris. Dal 2001 è Visiting Professor alla Facolta delle Arti, IUAV a Venezia. È stato co-curatore alla 50a Biennale di Venezia. (fonte: postmediabooks.it) |
