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pagina stampata il 26-11-2010 [www.buildlab.com]

miniatura di una immagine a colori della progettazione di una casa con il programma Autodesk Revit (fonte: Autodesk Italia)

Autodesk Revit - programma parametrico per l'architettura

autore: buildlab.com
pubblicato il : 8-7-2003
La piattaforma Autodesk® Revit® per il Building Information Modeling è un sistema completo per la progettazione e la produzione di documenti architettonici che supporta tutte le fasi del progetto e tutti i disegni architettonici e gli abachi richiesti per la progettazione di un edificio. Dagli studi volumetrici e concettuali fino a dettagliatissimi disegni costruttivi ed abachi, Autodesk Revit dispone di strumenti in grado di ottimizzare la produttività del team edile assicurando il coordinamento e la qualità del suo lavoro.

Cenni preliminari su Autodesk Revit


In questa sezione sono presentate la storia e la filosofia progettuale alla base di Autodesk Revit.

immagine a colori di un bagno in 3D realizzzato con il software parametrico per l'architettura Autodesk Revit (fonte: Autodesk Italia)

Il Building Information Modeler di Autodesk Revit


Revit Technology è stata fondata alla fine del 1997 dagli specialisti che hanno presentato la prima tecnologia CAD parametrica sul mercato del CAD meccanico. In meno di un decennio, questo software ha trasformato il CAD meccanico, un settore originariamente orientato solo alla grafica 2D, in un'industria che lavora essenzialmente su modelli digitali.

Per applicare questa stessa idea al settore dell'edilizia occorreva risolvere due problemi principali. Il primo problema riguardava la facilità d'uso. Poiché la tecnologia CAD può essere difficile da utilizzare, in molte aziende sono presenti molte risorse che non utilizzano affatto il CAD. La soluzione è stata la creazione di un prodotto in cui gli elementi rilevanti per gli architetti (ad esempio muri, finestre e porte) sono modelli che rispecchiano elementi reali. Per disegnare un muro, è quindi sufficiente selezionare un componente muro. Le finestre sono finestre, le porte sono porte e le relazioni tra tutti questi oggetti obbediscono a regole del mondo reale. Le finestre, ad esempio, si trovano all'interno delle pareti e non è possibile collocare una porta al di sopra di una finestra. Deve essere possibile spostare o modificare i muri o gli altri componenti, preservando comunque l'intenzione progettuale. Ma soprattutto, deve essere possibile modificare il comportamento di un componente o il modo in cui si relaziona con il resto del progetto, senza alcun intervento di programmazione o codifica.

Il secondo problema riguardava la scala. Sebbene nel settore CAD meccanico la tecnologia parametrica fosse utilizzata per progettare prodotti di grandi dimensioni, ad esempio gli aeroplani, sotto forma di modelli digitali, rimaneva da risolvere la questione tecnica della gestione delle relazioni tra i componenti di un modello di edificio. In un edificio tipico costituito da centinaia di migliaia di componenti, il problema della propagazione delle modifiche ha ostacolato lo sviluppo di applicazioni per la progettazione architettonica. Eppure, automatizzare e tenere traccia delle modifiche è proprio ciò che un buon prodotto software dovrebbe offrire.

Per risolvere questi due problemi, è stata inventata una nuova tecnologia: un motore di modifica parametrica contestuale. Questa innovazione tecnologica consente all'utente di delegare al motore di modifica parametrica le attività inerenti le modifiche, con un deciso miglioramento in termini di facilità d'uso. Il motore di modifica tiene traccia delle relazioni tra i componenti nel modello dell'edificio. In questo modo, i componenti stessi possono essere rappresentati digitalmente sotto forma di oggetti con i quali gli architetti e altri professionisti del settore hanno familiarità.

Si tratta di una divisione basilare dei compiti. Nei sistemi di disegno in 2D, si disegnano delle righe e si tiene traccia di ciò che significano. In un modellatore di dati architettonici si disegnano le rappresentazioni digitali di oggetti che si comportano esattamente come ci si aspetta, lasciando al computer il compito di tenerne traccia. Il concetto è semplice: per semplificare l'utilizzo dei sistemi CAD è necessario far lavorare di più il computer.

Autodesk Revit è un sistema software di produzione e progettazione di edifici che lascia al computer il compito di tenere traccia, gestire e mantenere un progetto e le interrelazioni tra gli elementi di cui è composto. Inoltre, questo sistema offre un controllo completo sul coordinamento degli scambi tra i consulenti e la documentazione della costruzione, output naturali dal processo di progettazione e gestione delle modifiche. Autodesk Revit sta al disegno 2D come un database relazionale sta a una scheda perforata.

Nell'aprile 2002 Revit Technology Corporation è stata acquisita da Autodesk, Inc. Attualmente, Autodesk Revit rappresenta l'applicazione strategica di Autodesk per il settore edile, nonché la piattaforma sulla quale poggeranno le future applicazioni Autodesk rivolte a questo settore.

immagine a colori dell'esterno di una villa in 3D realizzzata con il software parametrico per l'architettura Autodesk Revit (fonte: Autodesk Italia)

Supporto per il team di costruzione


Revit (acronimo che sta per “revisione istantanea”) è stato presentato prima a un pubblico di architetti, per offrire supporto per la progettazione e la documentazione architettonica. Tuttavia, la tecnologia di base (il modello di dati dell'edificio e il motore di modifica parametrica) è progettata e ottimizzata per supportare la creazione e la gestione di informazioni per l'intera impresa edile. Il modello di dati dell'edificio è un'infrastruttura di database avanzata che supporta le esigenze del team di progettazione e produzione dell'edificio in termini di informazioni. Autodesk Revit estende la potenza di questa infrastruttura informativa al lavoro di disposizione strutturale, costruzione e progettazione delle aree per il progetto di costruzione.

I risultati del lavoro di questo team di costruzione, ossia le “consegne”, sono costituiti generalmente da rappresentazioni grafiche, testuali o tabellari di informazioni create da singoli settori disciplinari del team di progetto ma anche, sempre più spesso, da dati digitali formattati espressamente. Un diagramma di analisi del programma lavori di un architetto, un prospetto dei tiranti di un ingegnere strutturale, un piano di impalcature di un costruttore e una stima quantitativa di un direttore dei lavori sono esempi di documenti grafici, testuali o tabellari. La documentazione digitale, invece, può comprendere un file DWG fornito da un architetto a un ingegnere meccanico, un foglio di calcolo in cui sono documentate tutte le aree che possono essere affittate in un ipotetico palazzo di uffici e un database relazionale di tutti i materiali necessari per la costruzione dell'edificio.

La creazione delle informazioni nel corso della progettazione e produzione dell'edificio avviene in modo simultaneo e continuo, mentre la produzione dei documenti è soltanto sequenziale e intermittente. La creazione sporadica di documenti è un intralcio per il processo di progettazione e produzione dell'edificio e distoglie le energie del team dagli obiettivi primari. Gli strumenti software tradizionali del settore edile hanno automatizzato certe attività di presentazione delle informazioni. La produzione di piante, visualizzazioni e preventivi di spesa e quantitativi è supportata da specifici strumenti concepiti appositamente. Questo ha trasformato la presentazione sequenziale e intermittente delle informazioni in un processo naturalmente simultaneo, continuo e iterativo. Inoltre, sono stati creati confini tecnologici artificiali tra le discipline e i membri del team di progetto.

L'applicazione di una sofisticata tecnologia informativa (modello di dati dell'edificio e gestione della modifica parametrica) al processo di progettazione e produzione di un edificio risponde proprio alle specifiche esigenze informative di questo settore. Grazie al modello di dati dell'edificio, la disponibilità della documentazione e il processo di progettazione e produzione diventano simultanei. La disponibilità simultanea della documentazione determina una riduzione delle energie necessarie per produrla manualmente o mediante specifici strumenti software e tale energia può essere dedicata alle attività di progettazione e produzione vere e proprie.

Fondamentalmente, il modello di dati dell'edificio produce informazioni sotto forma di documenti di consegna ai quali i membri del gruppo possono accedere in qualsiasi momento, nel formato necessario e al quale sono abituati.

Concetti e funzioni di Autodesk Revit I


In questa sezione è fornita una panoramica di alcune delle più importanti funzionalità di Autodesk Revit che contribuiscono a realizzare un ambiente di progettazione migliore, ottimizzare la produttività e accelerare la produzione di documenti. Per una presentazione più dettagliata di Autodesk Revit, vi invitiamo a provare direttamente il prodotto. Autodesk Revit è disponibile su CD o può essere scaricato dal sito Web all'indirizzo www.autodesk.com/revit. Il pacchetto CD comprende una copia su carta di Iniziare a lavorare con Autodesk Revit, un'esercitazione passo passo che dimostra tutte le capacità e funzionalità di cui è dotato Autodesk Revit.

Associatività bidirezionale


L'associatività bidirezionale di Autodesk Revit assicura la propagazione immediata nell'intero progetto, mediante il motore di modifica parametrica, di tutte le modifiche apportate alle relazioni tra gli oggetti. L'associatività bidirezionale è il fulcro del meccanismo attraverso il quale Autodesk Revit è in grado di mantenere costantemente la coerenza all'interno del modello.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra come il programma attraverso la modifica di una quaota modifichi le geometrie (fonte: Autodesk Italia)
Figura 1: La modifica delle quote determina l'alterazione della geometria del modello.

L'associatività bidirezionale viene applicata automaticamente ad ogni componente, vista e riferimento in Autodesk Revit. Si consideri ciò che accade quando si modifica un riferimento di quota (Figura 1). Modificando una quota, si cambia la geometria sottostante dell'oggetto associato a tale stringa.

Ciò che potrebbe non essere evidente è che questa associatività bidirezionale non è una proprietà modificabile del muro. Non può essere attivata o disattivata. In Autodesk Revit, l'associatività bidirezionale è automatica e viene gestita costantemente dal motore di modifica parametrica. Questo è l'elemento essenziale che consente di far lavorare di più il computer e permette agli utenti di apportare le modifiche che desiderano. L'associatività bidirezionale in Autodesk Revit è universale, ossia non sarà mai necessario aggiornare o rigenerare una vista, un riferimento, una tavola o un altro componente. Questo comportamento si differenzia da quello di altri componenti aggiuntivi 3D per sistemi di disegno 2D, che spesso richiedono l'implementazione delle modifiche in una vista affinché si riflettano in un'altra o che richiedono l'aggiornamento di rappresentazioni e riferimenti ausiliari.

Nella Figura 2, si noti che il disegnatore ha bloccato l'intento progettuale nel modello allineando due muri interni e facendo clic sull'icona di blocco per indicare al motore di modifica parametrica di mantenere sempre questa condizione. Il motore di modifica è in grado di gestire il blocco nell'intero modello e dispone di una tecnologia che gestisce tutte le associazioni per consentire ad Autodesk Revit di adattare la scala a edifici di grandi dimensioni mantenendo comunque la coerenza.

In Autodesk Revit, gli errori non si insinuano nel progetto. Per modificare le dimensioni di un muro, è sufficiente manipolare direttamente il muro o il riferimento di quota e il software aggiorna automaticamente tutti i riferimenti e i componenti in funzione di questa modifica. Tutto questo avviene immediatamente.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra come il programma consenta di bloccare facilmente l'intenzione progettuale attraverso l'associatività bidirezionale (fonte: Autodesk Italia)
Figura 2: L'associatività bidirezionale consente di bloccare facilmente l'intenzione progettuale.

Abachi integrati


Gli abachi integrati di Autodesk Revit sono un ottimo esempio di come un motore di modifica parametrica può fornire risultati reali nei progetti. Gli abachi di Autodesk Revit non sono che un'altra vista del modello integrato. Come si potrà immaginare, l'associatività bidirezionale comporta una variazione dell'abaco ad ogni modifica apportata nella vista. Inoltre, quando si modifica un componente nell'abaco, tale componente varia anche in tutte le piante, i prospetti e le sezioni associate e nelle altre rappresentazioni.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra la precisione degli abachi (fonte: Autodesk Italia)
Figura 3: Gli abachi integrati in Autodesk Revit sono sempre precisi.

Nella Figura 3 è riportato un esempio di abaco con un prospetto contenente due finestre che il cliente desidera eliminare. Con i prodotti CAD tradizionali, questa operazione comporterebbe un considerevole lavoro di rielaborazione. Con Autodesk Revit è un gioco da ragazzi. È sufficiente selezionare i componenti da eliminare o modificare, apportare la modifica e lasciare che il motore di modifica parametrica si occupi di riflettere la variazione in tutto il modello.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra come gli abachi possano essere modificati in qualsiasi luogo e momento (fonte: Autodesk Italia)
Figura 4: Gli abachi possono essere modificati in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.

Nella Figure 4, le due finestre sono state eliminate. Si noti che le finestre eliminate
(da una vista peraltro già posta su una tavola) sono state rimosse anche dall'abaco. Inoltre, cosa ancora più interessante, sarebbe possibile modificare altrettanto facilmente la tipologia delle due finestre nell'abaco e lasciare che Autodesk Revit rifletta la modifica in tutte le rappresentazioni appropriate del modello, nonché direttamente sulla tavola.

Visualizzazione e presentazione


Autodesk Revit consente di creare e modificare facilmente il materiale di presentazione direttamente nel modello. Per creare materiali di presentazione di eccezionale livello non è richiesto alcun prodotto aggiuntivo.

Autodesk Revit include strumenti di raytracing e radiosity AccuRender® (vedere Figura 5). È possibile utilizzare AccuRender in Autodesk Revit per il rendering e per l'esportazione e l'importazione di bitmap e altri formati di file di immagine. Autodesk Revit include anche animazioni esportabili in file AVI, esportazione interattiva di file panoramici ed alberi procedurali, nonché il controllo completo su intervallo, risoluzione e dimensioni delle immagini. Le immagini sottoposte a rendering possono essere salvate nel progetto e incluse in tavole di plottaggio, così come qualsiasi altra vista, disegno o abaco del progetto. Le immagini con rendering possono essere create indipendentemente dalla dimensione e dalla risoluzione e possono essere salvate all'esterno del progetto in diversi formati di file di immagine per la presentazione e la pubblicazione. Autodesk Revit comprende una funzione di corrispondenza dei colori PANTONE® per la massima precisione dell'output ottenuto con una stampante o un plotter. Autodesk Revit comprende anche il supporto per i contenuti RPC™ di ArchVision™ e insieme al prodotto sono forniti numerosi file RPC. Questa innovativa tecnologia di rendering basata su immagini è in grado di riflettere numerosi dettagli per mezzo di dati grafici sintetizzati anziché affidarsi a una geometria complessa per la vista di oggetti in 3D.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra un rendering realizzato attraverso AccuRender incluso nel pacchetto (fonte: Autodesk Italia)
Figura 5: Autodesk Revit include AccuRender per le visualizzazioni all'interno dell'applicazione.

Autodesk Revit, inoltre, automatizza diverse operazioni che prima richiedevano molti strumenti diversi e un notevole dispendio di tempo. Si consideri il modo in cui Autodesk Revit crea schemi a colori che mostrano l'utilizzo dello spazio e dei materiali o altre categorie di spazio.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra come il programma consenta di creare schemi a colori per un numero illimitato di categorie (fonte: Autodesk Italia)
Figura 6: È possibile creare schemi a colori per un numero illimitato di categorie.

Nella Figura 6 il progettista sta inserendo un'indicazione dei reparti associati a ciascun ufficio all'interno dell'edificio. Autodesk Revit applica automaticamente i colori appropriati alla pianta e aggiorna la legenda.

Nella Figura 7, il progettista ha aggiunto un nuovo reparto all'elenco e Autodesk Revit ha modificato la legenda e associato un nuovo colore al nuovo reparto. In questo esempio viene illustrato l'utilizzo di un reparto e viene indicato l'ingombro totale nell'abaco di accompagnamento. Autodesk Revit, tuttavia, è in grado di creare schemi a colori per un numero illimitato di categorie, ad esempio per le finiture dei pavimenti o per l'analisi dello spazio pubblico/privato.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra come il programma aggiorni automaticamente le informazioni inserite direttamente nel progetto e nell'abaco (fonte: Autodesk Italia)
Figura 7: Aggiornare l'utilizzo dello spazio è semplice come aggiornare l'abaco.

Concetti e funzioni di Autodesk Revit II

Modifiche nelle rappresentazioni di sezione


Le rappresentazioni di sezione costituiscono un esempio particolarmente convincente della potenza del motore di modifica parametrica. In Autodesk Revit è possibile disegnare una sezione utilizzando lo strumento appropriato e indicando il punto in cui si desidera tagliare la sezione. Per ribaltare la sezione è sufficiente attivare o disattivare il relativo simbolo. Inoltre, la linea di sezione può essere spostata in un punto qualsiasi della pianta e Autodesk Revit ne aggiornerà immediatamente e accuratamente la presentazione.

Nella Figura 8 si nota che l'utente sta per creare una sezione lungo un'estensione dell'abitazione semplicemente disegnando la sezione sulla vista in pianta.

Nella Figura 9, Autodesk Revit ha praticato la sezione esattamente dove richiesto.
In qualsiasi momento sarà possibile creare ulteriori sezioni o modificare quella esistente. Se la sezione viene collocata su una tavola, può essere modificata direttamente da tale tavola.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra come il programma consenta di creare molto rapidamente sezioni del progetto (fonte: Autodesk Italia)
Figura 8: Creare sezioni in modo rapido e semplice.

Questa vista non è statica: il concetto di staticità è estraneo a Autodesk Revit. Si tratta di una vista dinamica e parametrica del modello, in cui è possibile inserire finestre, porte e altri componenti o modificare qualsiasi parte del disegno direttamente nella vista in sezione. Autodesk Revit garantisce che tutte le modifiche apportate nella sezione vengano propagate a tutte le altre parti del disegno.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra come il programma consenta di mantenere sempre aggiornate le varie viste di un medesimo progetto, in questo caso un prospetto (fonte: Autodesk Italia)
Figura 9: Sezioni e rappresentazioni parametriche sono sempre coerenti.

Coordinamento con i consulenti


Grazie al toolkit ObjectDBX™ di Autodesk, Autodesk Revit non solo fornisce la migliore compatibilità DWG del settore, che consente di importare, esportare e collegare dati AutoCAD® meglio di qualsiasi altro sistema, ma supporta anche l'importazione, l'esportazione e il collegamento di file DXF™ e file DGN® MicroStation®. Autodesk Revit consente di fornire disegni di elementi strutturali e altri documenti sempre aggiornati destinati ai consulenti.

I file esportati, nel momento in cui vengono aperti in sistemi AutoCAD o MicroStation, presentano il livello di informazioni che gli utenti di tali sistemi si aspettano. In Autodesk Revit, le categorie di componenti ed elementi vengono associate opportunamente allo standard di stratificazione prescelto, specifici insiemi di entità geometriche vengono visualizzati come blocchi e le informazioni sulla penna e il plottaggio vengono inserite in un file associato. È anche possibile importare file DWG nativi direttamente in Autodesk Revit da utilizzare come geometria di riferimento, componenti di libreria o come punto iniziale per un nuovo disegno. Oltre al supporto diretto dei formati DWG e DGN, Autodesk Revit è perfettamente compatibile con qualsiasi sistema CAD che supporti questi formati di file.

Gruppi di lavoro di grandi dimensioni


I workset di Autodesk Revit consentono la comunicazione, la collaborazione e il coordinamento dei lavori di team di progetto multiutente. I workset consentono ai membri del gruppo di selezionare le parti del progetto di cui sono incaricati, di estrapolarli da un unico modello di dati dell'edificio integrato e quindi di reintegrarli nel progetto. Una volta riportati nel modello condiviso, i workset riflettono tutte le modifiche apportate con un'associatività bidirezionale, assicurando così la coerenza nell'intero progetto.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra come il programma consenta a più utenti di collaborare attivamente allo stesso progetto utilizzando i workset (fonte: Autodesk Italia)
Figura 10: I workset consentono ai grandi team di lavoro di collaborare utilizzando un unico modello di dati dell'edificio. I workset vengono riservati e liberati in modo dinamico dai membri del gruppo sulla rete man mano che prosegue il lavoro. Nella finestra di dialogo Workset vengono visualizzate sempre le informazioni correnti sull'utente che sta lavorando su tale workset.

I workset possono essere paragonati a un database architettonico distribuito in cui tutto il gruppo può procedere di fase in fase, di processo in processo, per creare rapidamente e facilmente qualsiasi parte del progetto. Con Autodesk Revit, il computer lavora di più, garantendo la coerenza tra tutti i membri del team, senza compromettere la facilità d'uso né il modello integrato lungo tutto il processo di progettazione e documentazione.

Con Autodesk Revit, i gruppi di grandi dimensioni ora possono realizzare progetti importanti in un ambiente basato su modello e in modalità distribuita, affidando al computer il compito di garantire la coerenza. Nella Figura 10, alcune parti dell'edificio sono state contrassegnate come modificabili e altre no. Le parti non modificabili possono essere modificate dagli altri utenti. In questo esempio è illustrato il workset degli standard di progetto, in cui il team condivide parametri di progettazione comuni in fase di modifica, affinché tutti i membri possano avvalersi di una revisione globale.

Progetti di grandi dimensioni


Per sviluppare progetti di grandi dimensioni che coinvolgono più edifici o ali di edificio è possibile collegare diversi file di progetto di Autodesk Revit (Figura 11). Gli utenti possono lavorare sui singoli file visualizzando contemporaneamente la geometria dell'edificio degli altri file collegati. I materiali di presentazione e altri documenti da consegnare, compreso l'assemblaggio di tutte le parti del progetto, possono essere preparati a partire dai file collegati.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra come il programma consenta di unire più file in un unico progetto (fonte: Autodesk Italia)
Figura 11: Un modello di progetto Autodesk Revit può essere collegato a un altro progetto Revit per creare documenti di progetto compositi che coinvolgono più edifici o ali di edificio.

Supporto di geometrie complesse


Autodesk Revit consente agli architetti e ai progettisti di spingere al massimo la propria creatività grazie al programma di modellazione di edifici più potente del mercato, mostrato nella Figura 12. I progettisti possono utilizzare spline per creare facilmente schizzi liberi per muri, tetti, pavimenti ed elementi di famiglia (contenuti parametrici degli edifici). La geometria avanzata dei muri permette di creare muri rastremati e irregolari, cornici e scanalature e facciate continue tra due linee, archi o spline qualsiasi. La geometria del tetto supporta le estrusioni su percorsi 3D per creare fasce, gronde e intradossi, per realizzare disegni di tetti estremamente dettagliati. Nei tetti è possibile inserire lucernari, qualunque sia la condizione. La possibilità di dividere le pareti e le altre superfici in diverse aree distinte consente di disegnare e descrivere aree di diverso aspetto, design, colore o trama su qualsiasi superficie del modello, aumentando la ricchezza di dettagli del rendering e della documentazione.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra nel programma di modellazione di edifici una facciata continua, costituita da montanti e pannelli vetrati (fonte: Autodesk Italia)
Figura 12: Autodesk Revit supporta la geometria più elaborata, mantenendo comunque una descrizione fedele del progetto costruttivo. In questo esempio, la facciata continua è costituita da montanti e pannelli vetrati da inserire nell'abaco.

Condivisione di dati con altre applicazioni


Autodesk Revit permette di esportare il modello di dati dell'edificio in tabelle di database relazionali conformi allo standard ODBC (Open DataBase Connectivity). Utilizzando la quantificazione digitale dell'edificio e uno dei molti strumenti di analisi disponibili, dai fogli di calcolo ai tradizionali pacchetti per la creazione di preventivi, i professionisti del settore possono stimare con certezza il contenuto del progetto dell'edificio e la quantità di materiale necessario. Utilizzando Autodesk Revit per creare i dati commerciali si eliminano le onerose e rischiose attività di misurazione dell'edificio a partire dai disegni e la necessità di ricalcolare i risultati ad ogni variazione del progetto. Da questa straordinaria capacità di Autodesk Revit di fornire automaticamente i dati commerciali da un modello creato semplicemente disegnando l'edificio, si ottiene una notevole riduzione dei costi e degli errori e del lavoro legati alla rielaborazione degli abachi, insieme a un incremento qualitativo.

Uso di Autodesk Revit per la disposizione strutturale


Autodesk Revit presenta le informazioni a tutti i membri del team di progetto proprio nel formato in cui sono abituati a lavorare. A uno strutturista, quindi, le piante dell'intelaiatura e i prospetti dei tiranti vengono presentati utilizzando le convenzioni grafiche dell'ingegneria strutturale, mentre l'architetto visualizza lo stesso database sotto forma di piante di pavimento architettoniche e sezioni di edificio. Per lo strutturista, l'intelaiatura di ferro è mostrata sotto forma di righe diagrammatiche etichettate, mentre l'architetto vede la stessa intelaiatura di ferro con le sue quote effettive, come è necessario per il coordinamento.

I muri portanti e i muri di taglio condivisi dall'architetto e dall'ingegnere strutturale sono identificati nel modello di dati dell'edificio. I muri portanti sono disponibili nella vista di database per l'intelaiatura ad uso dell'ingegnere. I muri architettonici non sono disponibili per l'intelaiatura e non sono inclusi nella vista strutturale del modello dell'edificio (vedere Figura 13).


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra i muri portanti e i muri di taglio condivisi dall'architetto e dall'ingegnere strutturale che sono identificati nel modello di dati dell'edificio (fonte: Autodesk Italia)
Figura 13: Il piano dell'intelaiatura strutturale, la pianta pavimento architettonica, la sezione di edificio architettonico e la vista isometrica della struttura sono tutte rappresentazioni dello stesso database di costruzione coordinato. La trave selezionata (in rosso) è visualizzata opportunamente sia per l'ingegnere strutturale che per l'architetto in tutte le rappresentazioni.

Modellazione di planimetrie integrata


Autodesk Revit è il primo modellatore architettonico a integrare la modellazione parametrica delle planimetrie. Le superfici planimetriche del terreno possono essere importate da informazioni ricavate dai rilievi effettuati, oppure create utilizzando Autodesk Revit e coordinate con il progetto dell'edificio. L'utente può controllare direttamente le superfici triangolate e la visualizzazione delle curve di livello. I componenti di Autodesk Revit posizionati sul terreno trovano automaticamente la superficie alla quale fissarsi e, poiché il terreno costituisce parte integrante del progetto globale, i tagli di sezione riflettono automaticamente le modifiche nel terreno, qualora una parte qualsiasi dell'edificio venisse modificata.

Aree di parcheggio e piante sono componenti parametrici situati nel modello di Autodesk Revit (vedere Figura 14). Le aree di parcheggio vengono inserite nell'inventario e nell'abaco del modello e le piante vengono riportate nell'abaco con i corrispondenti nomi scientifici.

Ora i progettisti possono studiare il livellamento, creare sezioni realistiche e ridurre ulteriormente i tempi di preparazione per la documentazione della costruzione.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra un'area di parcheggio e piante, componenti parametrici situati nel modello di Autodesk (fonte: Autodesk Italia)
Figura 14: Autodesk Revit integra il modello di dati dell'edificio nel contesto planimetrico. Le aree di parcheggio rappresentano componenti parametrici inseriti nel piano e negli abachi nelle rappresentazioni con associazione bidirezionale del database del progetto.

Miglioramento del processo di progettazione e costruzione e Riepilogo

Miglioramento del processo di progettazione e costruzione

In Autodesk Revit, il processo di progettazione e documentazione è un ciclo di attività di gruppo che vengono ripetute costantemente fase dopo fase, non una serie di tappe seriali e discrete che termina con la produzione di un insieme di documenti. Autodesk Revit è un unico strumento integrato da utilizzare lungo tutto il processo. Nel presente documento vengono illustrate solo alcune delle attività comuni che possono rientrare nel processo di progettazione e documentazione. Questa descrizione non si prefigge l'obiettivo di fornire dettagli sulle funzionalità del programma, quanto piuttosto di incoraggiare l'utente a riconsiderare il proprio utilizzo della tecnologia CAD dimostrando in che modo Autodesk Revit consente di creare direttamente i documenti della costruzione, semplificando anche l'esecuzione di diverse attività associate al progetto.

Le funzionalità di volumetrie di Autodesk Revit consentono di ripetere più volte gli stessi concetti progettuali (un po' come quando si creano dei modelli da blocchi di polistirolo), proteggendo nel contempo tale investimento di tempo ed energia permettendo lo sviluppo delle forme volumetriche fino alla creazione dei documenti della costruzione . Le modifiche apportate al modello nelle fasi successive si riflettono negli studi volumetrici, quindi l'architetto può passare dalla modalità volumetrica alla modalità edificio quando lo desidera.

Nella Figura 15 è rappresentato una bozza di edificio di una sede centrale sviluppato con le funzionalità volumetriche di Autodesk Revit. Questo modello può essere sviluppato fino alla creazione del progetto completo senza perdere il valore intrinseco nello studio volumetrico originale. Anche con il modello in questa fase preliminare, Autodesk Revit riconosce che la bozza volumetrica è composta da entità reali. In questa fase, il modello possiede importanti caratteristiche persistenti, fra cui i muri e il volume. Queste caratteristiche persistenti sono importanti per diversi utilizzi, compresa una prima preventivazione dei costi.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit dove si vede rappresentato una bozza di un edificio sviluppato con funzionalità volumetriche (fonte: Autodesk Italia)
Figura 15: È possibile rivedere i modelli volumetrici in qualsiasi momento in Autodesk Revit.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra numerosi dati storici sul costo e la costruzione che hanno permesso di realizzare un rapporto parametrico sui costi a partire da uno studio volumetrico (fonte: Autodesk Italia)
Figura 16: È possibile creare facilmente rapporti di costo dettagliati a partire dagli studi volumetrici.

Nella Figura 16, numerosi dati storici sul costo e la costruzione hanno permesso di realizzare un rapporto parametrico sui costi a partire da uno studio volumetrico. Si noti che, anche se il capitolato non include ancora alcun tipo di impianto elettrico per l'edificio, il rapporto parametrico sui costi può estrapolare informazioni utili dal modello in modo da formulare stime accurate per molti impianti dell'edificio, compreso l'impianto elettrico. Sulla base dell'esperienza viene stimato anche il prezzo di altri impianti, ad esempio quello meccanico (lo strumento di creazione di rapporti sui costi Means CostWorks® attualmente è disponibile solo in Nord America).

Sebbene gli studi volumetrici e i rapporti sui costi basati sul modello siano funzioni impressionanti, è fondamentale mantenere il valore del modello man mano che avanza il processo di progettazione e documentazione e aumentano la dimensione del team e la complessità dei requisiti riguardanti le informazioni tratte dal modello di dati dell'edificio. Fino ad oggi, i modellatori non hanno offerto un supporto adeguato per il ciclo di progettazione e sviluppo quando questo va oltre un semplice volume o concetto.

Autodesk Revit supporta la suddivisione delle informazioni in fasi all'interno del modello di dati dell'edificio. I disegni che rappresentano diverse fasi della costruzione possono essere creati con la massima semplicità. La Figura 17 mostra un martello da demolizione che indica gli elementi da demolire in una determinata fase del progetto. Autodesk Revit consente di assegnare ogni componente a una fase, il che determina il modo in cui viene visualizzato in un dato momento. Inoltre, dato che ogni vista in Autodesk Revit è sempre associata al modello, i componenti e le rappresentazioni in una fase riflettono automaticamente qualsiasi modifica apportata al modello.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra un 'martello da demolizione' che indica gli elementi da demolire in una determinata fase del progetto (fonte: Autodesk Italia)
Figura 17: La definizione di fasi consente di gestire il tempo (la quarta dimensione) nel modello di dati dell'edificio.

La Figura 18, infine, mostra una serie di tavole pronte per la stampa o il plottaggio appartenenti a un progetto architettonico ben documentato.

Le tavole in Autodesk Revit sono di tipo WYSIWYG (What You See Is What You Get); in altre parole, è possibile modificare la scala dei prospetti, delle piante e così via senza dover effettuare complessi interventi di gestione dei layer (non esistono layer in Autodesk Revit). È anche possibile apportare modifiche progettuali direttamente nella vista contenuta sulla tavola e lasciare che Autodesk Revit propaghi immediatamente la modifica in tutto il modello. Le annotazioni di dettaglio sono sempre aggiornate e precise, poiché il compito dell'aggiornamento è affidato al motore di modifica parametrica e non all'utente.


immagine a colori di una schermata del programma Autodesk Revit che mostra una serie di tavole pronte per la stampa o il plottaggio appartenenti a un progetto architettonico (fonte: Autodesk Italia)
Figura 18: I documenti di costruzione possono essere prodotti con facilità e rivisti in qualsiasi momento in Autodesk Revit.

Riepilogo


Il modellatore di dati architettonici di Autodesk Revit consente ai professionisti della progettazione e produzione di utilizzare un unico modello digitale integrato dall'inizio alla fine del progetto e per tutto il ciclo di vita dell'edificio. Questo risultato è reso possibile dalla più semplice interfaccia utente disponibile per il settore dell'edilizia e da un sofisticato motore di modifica parametrica che solleva l'utente dal compito di coordinare le modifiche e demanda questa attività al computer, che la svolge al meglio.

Per ulteriori informazioni su Autodesk Revit, visitare il sito Web all'indirizzo www.autodesk.it/revit.

AZIENDE
Autodesk Italia
20090 Assago (MI)
Italia
tel. 800 288633
email: infopr@autodesk.com
indirizzo web: http://www.autodesk.it/

LIBRI
miniatura a colori della copertina del libro 'Introduction to Autodesk Revit 5 ' (fonte: amazon.com) Introduction to Autodesk Revit 5
Daniel John Stine
(2003)
Professional Bookstore
ISBN: 1585031232
miniatura in bianco e nero della copertina del libro 'Autodesk Revit 5 Basics: Architectural Modeling and Documentation' (fonte: amazon.com) Autodesk Revit 5 Basics: Architectural Modeling and Documentation
Elise Moss, Scott Brown, Chris Fox
(2003)
Professional Bookstore
ISBN: 1585031119
miniatura della copetina del libro 'Introducing and Implementing Autodesk Revit 5.5' (fonte: amazon.com) Introducing and Implementing Autodesk Revit 5.5
Lay Christopher Fox
(2003)
ISBN: 1401850499

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