|
località: Milano
inizio: 04-04-2003
conclusione: 27-07-2003
realizzazione: Triennale di Milano
La mostra presenta un nuovo punto di osservazione sulla città e il territorio contemporaneo. La comprensione dell'ambiente fisico in cui viviamo non è infatti legata soltanto alle grandi ideologie urbanistiche, ma anche alla presenza di fenomeni, elementi e materiali apparentemente banali e trascurabili. L'asfalto è uno di questi. A questo materiale non prestiamo ormai molta attenzione, abituati come siamo a calpestarlo (o percorrerlo con i più diversi mezzi) quotidianamente. Eppure uno sguardo ravvicinato a questa superficie il più delle volte grigia ci permetterebbe di scoprire storie, tecniche, narrazioni e problemi del tutto inaspettati, restituendo così uno spessore (storico, tecnico, culturale, visivo) a quello che comunemente si considera una "pellicola" poca amata, ma necessaria. Attraverso la descrizione delle caratteristiche dell'asfalto, la storia del suo rapporto con la città a partire dalla sua apparizione nella Parigi e nella Londra del primo Ottocento, il racconto della sua mitizzazione come materiale ideale o come il nemico della città storica e dell'ambiente, la rappresentazione della sua presenza nel nostro mondo quotidiano nei luoghi e nelle forme più inaspettate, la mostra non intende solo sfatare un luogo comune, ma raccontare la complessità e la varietà dei problemi della città e del territorio contemporaneo.
|